A Settembre 2013 avevo partecipato alla Lessinia Legend Enduro, una gara molto blasonata da queste parti e mi ero ripromesso di tornare a rifare il tracciato per poterlo apprezzare al meglio nella fantastica alta Lessinia.
Così in una calda giornata ed in buona compagnia decisi di recarmi a Bosco Chiesa Nuova, preparato il tutto inforcammo le bici e partimmo.
Purtroppo girato l’angolo o meglio superato un valico ci si parò davanti un muro di nuvole nere che non lasciava presagire nulla di buono, ma ormai eravamo in corsa… anzi in sella.
Pedalando e salendo la situazione non migliorava e ben presto una bomba d’acqua ci colpi, indossato lo spolverino decidemmo di continuare, ben presto arrivammo al Griez e qui decidemmo di abbandonare il giro programmato e di ripiegare solamente sulla PS 2, nella speranza che una volta giunti di nuovo a Bosco Chiesa Nuova la situazione migliorasse.
Abbandonato l’asfalto, ci inerpicammo per una mulattiera, subito ci accolse una natura in fermento, pronta ad esplodere di colori e germogli.
Ma purtroppo ormai la situazione era chiara, l’acquazzone non sarebbe passato, iniziammo la discesa, tra paesaggi fuori dal tempo e contrade quasi abbandonate ed assopite.
Tra un passaggio e l’altro ritornammo, purtroppo zuppi e fradici, a Bosco Chiesa Nuova e decidemmo di concludere l’escursione, bagnati fradici ma contenti dell’assaggio di Lessinia Legend che eravamo riusciti a carpire e con la promessa di ritornare.
Tornando a casa ci aspettava un’altra bella sorpresa, infatti dopo poche curve spuntò il sole e nessun segno di pioggia, forse oggi non era veramente destino!